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| Concordo...
Sarà la forma a banana (tipo viper della Remington), sarà che sporge, ma io proprio non lo posso vedere.
Per la plastica .. è molto personale, io lo preferisco e se fatto bene,considerate che sono in plastica anche quelli di armi "operative", che quindi dovrebbero avere doti di affidabilità e robustezza... Per esempio o si spaccano o sono ok, non possono deformarsi a seguito di un urto (coi metallici se cadono dalla parte delle labbra,..).
Ma sono gusti più che altro.
Danilo |
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| Non intendevo forza nel manovrare il manubrio, ma omogeneo, fluido, e senza eccessiva lentezza o fermate.
Le 22 sono brutte bestie, delicate e con la grassatura esposta.
Per dire se vai troppo piano magari tendono a "saltare" uscendo dal caricatore...
Oh, se poi il problema fosse la molla...un caricatore non costa una follia (si trova pure in metallo e anche da 10 se ti piace, oppure...finto per caricare direttamente dall'alto in camera)
Danilo |
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| Piccolo suggerimento...
Usa magari lubrificante a base teflon, ma il caricatore se usi olio, pulisci accuratamente con un straccio, da asciugare.
Olio e munizioni non fanno molto d'accordo ..poi, una 22 cambia nulla, ma per principio...
PS ho la tua stessa carabina, e mai successo quello che lamenti...
Gli inceppamenti, in media mai più di uno a scatola, direi che capitano a caso, credo più legati alla mia mano moscia nel muovere l'otturatore.
Danilo |
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| Uhmmmmm insomma
Onestamente è stata la prima con cui ho gareggiato, ottima impugnatura (cz75) ma di serie aveva un poco di problemi di affidabilità.
Intanto le munizioni commerciali, lunghezza a norma le digeriva maluccio, l'hold open toccava le ogive e si inseriva random, i caricatori se le maltrattavi (cambio in velocità) mi è capitato di perdere il fondello (cascata di proiettili sui piedi).
Robette che ci vuole poco per sistemarle, però mi c'è voluto quasi un anno di inconvenienti prima di farne un mulo inarrestabile.
Quello a cui l'ho venduta l'ha mandata in fabbrica perché non ricaricando (io facevo munizioni esatte sulla camera e gola della canna) gli inceppava una volta almeno a caricatore.
Questa è la mia esperienza... Adesso si trovano a prezzi ridicoli...
Danilo |
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| A suo tempo, sinceramente non ricordo se perché non esistevano o per braccino corto, feci due guancette alla tanfoglio limited in .40, credo con della faesite, molto sottili, sulle quali incollai della carta vetro da carrozziere, grana 800 mi pare, quella da finitura (azzurra mi ricordo).
Non risultava fastidiosa sulla mano, e era abbastanza stabile.
La usavo in gare ipsc, e doveva permettere anche un certo grado di correzione se capitava di impugnare male o di dover cambiare (mano forte mano debole, oppure due mani solo mano forte), ma se stringevi era ben stabile.
Molto più che con le sue in noce a cuspidi...
Certo, con quelle che sono integrali al fusto non si può fare....
Danilo |
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| Mi pare un poco riduttivo chiamare della fibra di vetro cartone....
Ha di valido che è economico, stabile, e con una buona resistenza all'usura.
Bello...diciamo che può essere di una enormità di colori.
Danilo
PS con lo strip grippante, sbaglio o si preclude o quasi l'uso in fondina? Se non per porto anche per gare e garette |
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| Senza voler assolutamente mettere in dubbio, io ai cento non riesco a fare certe cose... La mia (scarsissima) media è 30 in giornate no, e 20 in quelle si (indovinate quali sono le più numerose).
La mia ottica non è eccelsa, ma manco un pezzo di plastica (hawke sidewinder 8.5-25)
Danilo |
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| Confermo, sportiva, e lo dico avendola in denuncia,non per sentito dire.
Sulla qualità...io l'ho comprata (usata).
Danilo
PS se poi ti potesse essere utile qualche info in merito, sono qua, diciamo che qualcosina c'ho giocato, senza esagerare o stravolgerla
Edited by Danilo1966 - 20/4/2024, 15:48 |
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| Io credo in tutta la mia vita di avere rotto solo un estrattore.
E tra l'altro del tipo più debole esistente, il system Colt, punto debole che in tanti custom sostituiscono col tipo a molla.
Danilo |
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| No, non dietro, proprio la parte che aggancia il rim.
Se consumata o spezzata, non correttamente angolata rispetto al rim, tende a sfuggire.
Danilo |
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| Possibilissimo, per carità.
Io lo dicevo a livello etico, non legale.
Però credo, assolutamente senza certezza, che gli agenti possano intestarsi se lo desiderano, e se non oggetto di indagine.
Ma forse è solo leggenda...
Danilo |
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| Non sarà che la prendevi troppo avanti?
Ok che è piccola ma arrivare a mettere le dita sulla coda dell'estrattore...
Oppure, possibilissimo, l'unghia,era un poco smussata,?
Avevi provato a cambiarla o modificare il profilo (ignoro se è cementata)?
Danilo
PS però esteticamente è molto bella,e immagino anche comoda per il porto |
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| Ne han fatto più versione, la 230 credo sia stata l'ultima.
La Bersa ne aveva anche fatto un clone bifilare... Parliamo di quasi trent'anni fa.
Danilo |
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| Scusate la mia ignoranza, ma la 35 credevo fosse la versione civile della 34, ma mi pare di capire non sia così (e credevo fosse una in 9 corto e l'altra in 7.65 B).
Leggero appena riesco l'articolo linkato...
Danilo
PS l'unica beretta sinceramente che mi piace è la 51... |
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531 replies since 28/1/2021
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